Fate di tutto per dimagrire e invece…continuate ad ingrassare?
5 tra possibili motivi
>DORMITE TROPPO POCO
Dormite meno di 6 ore a notte? Occhiaie e stanchezza cronica a parte, la mancanza di sonno potrebbe incidere negativamente anche sulla linea. È stato infatti dimostrato che le donne che riposano dalle 7 ore in su, pesano in media 5 chili in meno rispetto a chi non passa abbastanza tempo sotto le lenzuola. Il motivo? La mancanza di sonno influisce infatti sugli gli ormoni che regolano l’appetito. Non solo: dal momento che siete stanche avrete meno voglia di muovermi e di fare esercizio. Insomma, un circolo vizioso.
>OCCHIO ALLE MEDICINE CHE PRENDETE
Quando ingrassate il primo posto dove guardare (con tanto di dito puntato) non è solo la dispensa, è anche l’armadietto delle medicine. Alcune di queste sono infatti responsabili – per vari motivi e ingredienti – dell’aumento del peso. Qualche esempio: le medicine che curano l’emicrania, quelle per controllare gli sbalzi di umore e alcune pillole contraccettive.
>STRESS STRESS STRESS
Anche lo stress, come la mancanza di sonno, influenza il peso poiché agisce sugli ormoni. Quando si vive un momento di grande stress, l’ormone noto come cortisolo ha un picco di crescita che incide sull’aumento dell’appetito. Non solo: lo stress è uno dei motivi per cui non ci si addormenta e per cui, anche qui, si scatena un circolo vizioso. Una soluzione veloce è allenarsi: fare esercizio non solo riduce i livelli di stress, ma stanca, aiuta quindi a prendere sonno e soprattutto mantiene la linea.
>VITA DA UFFICIO
Non stiamo parlando delle infinite ore passate davanti al computer, ma delle cattive abitudini che la vita da ufficio alimenta.
Le notti passate a lavorare, i pasti consumati davanti alla nuova presentazione, le cene di lavoro con menu da iperglicemia. Senza dimenticare la collega che ha fatto la torta, il compleanno del labrador del capo e così via. Insomma, coefficiente di difficoltà massimo.
>USATE TROPPO SALE?
E se la questione “office life” è più ardua da arginare e controllare, ci sono piccole abitudini facili da modificare con il minimo sforzo (e la massima resa). Esempio: diminuire le quantità di sale. Il sodio infatti è infatti una delle maggiori cause di ritenzione dei liquidi che, ovviamente, pesano sulla bilancia. Stare attenti al sale non vuol dire però ridurre solo quello che mettete sulla carne e nell’insalata, ma anche diminuire il consumo di prodotti confezionati e snack.