Si definisce anemia la diminuzione del numero di globuli rossi e del loro contenuto in emoglobina, ovvero della sostanza che è in grado di trasportare l’ossigeno. L’anemia non è una malattia, ma la manifestazione o l’effetto di numerose e differenti malattie.
Sintomi dell’anemia
I segni più evidenti dell’anemia sono : il pallore della pelle e soprattutto di mucose, gengive, labbra e congiuntive, insieme ad una stanchezza immotivata. Solo nei casi più gravi possono essere presenti tachicardie e soffi cardiaci.
Cause dell’anemia
Principalmente riconosciamo 3 tipologie:
- Anemia da ridotta produzione di globuli rossi: in questo caso la causa più frequente è la carenza di ferro, vitamine e oligoelementi dovuti a errori nutrizionali o a malassorbimento intestinale.
- Anemia da perdita di globuli rossi: in questo caso la causa è un’ emorragia. La causa è evidente se a seguito di una ferita o per via genitale (nel caso di emorragie uterine), oppure nascosta, come per un trauma interno o per emorragie gastrointestinali.
- Anemia da eccessiva distruzione di globuli rossi: in questo caso possono essere molte le cause e solo legate a varie malattie (infezioni virali, malaria, toxoplasmosi). Anche l’assunzione di alcuni farmaci o la presenza di difetti enzimatici o interni al globulo (anemia mediterranea, fauvismo) possono portare all’eliminazione di troppi globuli rossi.
10 alimenti antianemici
- Le proteine animali tra cui il fegato di maiale, i calamari, le seppie, le vongole, il tacchino, la carne di vitello e di cavallo; sono ricchi di “ferro eme” di più facile assorbimento.
- I legumi come i ceci, i fagioli, le fave e soprattutto le lenticchie; sono una fonte molto buona di “ferro non eme”, normalmente di ridotto assorbimento e per questo da ingerire con alimenti ricchi di vitamina C (come il prezzemolo, il pomodoro, il peperone).
- Avena, ricca di ferro, se ne consiglia l’l’assunzione giornaliera di 60 g di fiocchi d’avena.
- Fichi secchi, molto più ricchi di ferro rispetto ai fichi freschi. Sono consigliabili fino a 5 fichi secchi al giorno contro l’anemia.
- Verdura verde a foglia larga come gli spinaci, il radicchio verde, i broccoli, la rucola, il prezzemolo.
- Lievito di birra, agisce come multivitaminico naturale poiché contiene minerali, oligoelementi e anche proteine e tutte le vitamine del gruppo B. Consigliata l’assunzione giornaliera di 1 o 2 cucchiai.
- Miso, esiste di diversi tipi ma l’hatcho miso è il più ricco in ferro; da assumere 1 cucchiaino al giorno, in una zuppa o brodo (da aggiungere alla fine).
- Frutta secca tra cui ricordo le noci, le mandorle, i pistacchi, gli anacardi; da assumere 10-15 gr. al giorno.
- Barbabietola rossa, contiene ferro e vitamina C e stimola la produzione di cellule sanguigne. Può essere assunta anche come succo.
- Alga chlorella, ricca di vitamina B12; da assumere almeno una quantità diaria di 0,6 g (in polvere o compresse).
Inoltre sono assolutamente da evitare gli antiacidi per lo stomaco, poichè l’acido è necessario per il corretto assorbimento del ferro.
Tè, caffè, matè , dato che riducono l’assorbimento di ferro, sono da consumare lontani dai pasti
Importante assumere molta vitamina C che facilita l’assorbimento del ferro e che si trovare in peperoni, broccoli, kiwi, agrumi, pomodori, prezzemolo.
Fonte: www.eurosalus.it, www.dieta10.it