Il fenomeno della menopausa precoce
La menopausa precoce è un problema concreto che colpisce il 4-5% di donne al di sotto dei 40 anni. E’ considerata una malattia dell’ovaio ed è sempre più frequente. Nonostante il nome possa confondere, è ben diversa dalla menopausa che comunemente intendiamo. La menopausa precoce, che solitamente avviene in età troppo giovane, non è un fenomeno fisiologico, perché avviene troppo in anticipo con i tempi, ma le sue cause sono tutt’ora poco conosciute e in fase di studio.
Cause della menopausa precoce
Le ricerche hanno evidenziato come almeno un terzo dei casi presi in considerazione sia spiegabile geneticamente. Questo significa che la menopausa precoce è correlata all’età in cui sono andate in menopausa le nostre mamme e nonne. Quando la causa non è genetica, si parla di menopausa precoce idiopatica, cioè senza spiegazione.
Conseguenze fisiche della menopausa precoce
Le conseguenze sono varie e comprendono
– Dolori articolari alle mani, alle ginocchia e alla schiena
– Osteoporosi e rischio di malattie cardiache.
– Problemi relativi alla tiroide, aumentato rischio di diabete
Ovviamente, questi sintomi possono variare anche di molto da persona a persona. In generale, si noterà una minore tonicità dei muscoli, a parità di attività fisica. La spiegazione è semplice, perché anche i muscoli recepiscono gli estrogeni, gli androgeni e i progestinici, ormoni prodotti dall’ovaio, che con la menopausa non vengono più integrati.
Cosa fare in caso di menopausa precoce?
In caso di menopausa precoce è bene rivolgersi al proprio medico specialista di fiducia che ci suggerirà una terapia ormonale sostitutiva in modo da non precludere la voglia di sentirsi giovani e in forma, anche e soprattutto dal punto di vista intimo con il partner. La terapia ormonale sostitutiva manterrà un ciclo prevedibile e regolare, attenuando così molti dei sintomi che questa fase inevitabilmente comporta .
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Fonte: www.donnad.it, www.salutedonna.it