Oltre il 70 percento del corpo umano è composto da acqua e ogni singola funzione nel corpo si basa sulla corretta idratazione, comprese le attività del cervello e del sistema nervoso. La mancanza di acqua nel cervello può causare numerosi effetti collaterali, come difficoltà di messa a fuoco, cali di memoria, stanchezza cerebrale e annebbiamento, oltre a mal di testa, problemi di sonno, ansia, depressione e malumore. Ciò che la maggior parte della gente non si rende conto è che l’adulto medio perde fino a due litri di acqua al giorno attraverso la sudorazione, la respirazione e le funzioni fisiologiche. Se non si reintegra l’ acqua persa, allora si possono avere effetti drammatici sulla funzione del cervello e sulla salute in generale.
Il cervello e l’acqua
Circa tre quarti del nostro cervello è composto da acqua e, quando disidratato, il cervello perde volume. Anche la disidratazione lieve o temporanea può alterare le funzioni cerebrali e influire sull’umore. Gli studi hanno dimostrato che se il nostro cervello perde anche solo il 2% del volume di acqua, possiamo soffrire di una diminuzione della memoria a breve termine, sperimentare problemi di messa a fuoco e avere problemi con fare i calcoli matematici. Ulteriori studi hanno dimostrato che una disidratazione prolungata può portare ad un aumento del colesterolo, a un aumento della frequenza cardiaca o della respirazione, bassa pressione sanguigna, invecchiamento precoce e persino demenza.
L’acqua dà al cervello l’energia elettrica per tutte le funzioni cerebrali, compresi i processi di pensiero e memoria. Gli studi hanno dimostrato che le cellule cerebrali richiedono il doppio della quantità di energia rispetto ad altre cellule nel corpo e che l’acqua fornisce questa energia in modo più efficace di qualsiasi altra sostanza. L’acqua è anche essenziale per fornire sostanze nutritive al cervello e per rimuovere le tossine, che influiscono anche sui livelli di vigilanza e concentrazione.
La soluzione: rapida e semplice
Bere di più!! Già 20 minuti dopo aver bevuto un bel bicchiere (200 ml) di acqua naturale, questi “disturbi collaterali” si riducono notevolmente. Anche i mal di testa indotti dalla disidratazione vengono rapidamente alleviati una volta che ci siamo reidratati. Quando il nostro cervello ha una corretta idratazione, saiamo in grado di pensare più velocemente e sperimentare maggiore chiarezza, concentrazione e creatività.
Oggi sul mercato ci sono molti rimedi costosi, ma assicurarsi di bere molta acqua è un modo semplice ed economico per mantenerci buona salute. Mentre il corpo umano può sopravvivere a lungo senza cibo, la disidratazione può causare un rapido deterioramento della salute. Quindi, quando sentiamo la mente annebbiata o difficoltà di concentrazione prendiamo un grande bicchiere d’acqua e in soli venti minuti noteremo già un miglioramento!
Fonte:www.foodmatters.com