Osteoporosi, osteopenia: sono termini che diventano familiari quando si superano i 50 anni. Soprattutto per le donne che devono affrontare il periodo di perimenopausa e di menopausa. Eppure questi problemi delle ossa, con le giuste attenzioni, si possono non solo prevenire, ma anche trattare in maniera efficace.
Sappiamo da molto tempo che mangiare in modo corretto ed equilibrato, controllare l’infiammazione ed mantenere livelli ottimali di vitamina D sono tutti fattori che influenzano la salute delle nostre ossa.
Gli studi scientifici
Alcuni studi scientifici hanno anche evidenziato come l’attività fisica abbia un importante ruolo preventivo, se svolta in modo corretto: ossia con uno sforzo moderato-intenso e “contro gravità” (quindi utilizzando il peso del corpo o del peso “aggiunto”).
Bisogna anche sottolineare come la ginnastica in acqua, per quanto funzionale alla mobilità articolare ed al mantenimento del tono muscolare, abbia un ruolo pressoché nullo nel miglioramento della massa ossea.
Cosa fare in pratica?
- Allenarsi con i pesi per due volte a settimana, facendo anche squat, è un modo per dare uno stimolo sufficientemente intenso alla formazione di massa magra ed all’incremento della densità ossea.
- Assicurarsi di svolgere gli esercizi in modo corretto, facendosi seguire da Istruttori qualificati, al fine di prevenire infortuni e massimizzarne l’efficacia.
- Associare all’attività fisica una nutrizione adeguata ed i giusti livelli di vitamina D.
Fonte. www.eurosalus.com