Ammettiamolo, i pancakes proteici sono la colazione ideale per darci la giusta carica ed iniziare la giornata con una coccola!
Prima di passare alla ricetta, scopriamo qual è l’origine di quaro piatto. Scommetto che pensate abbiano avuto origine negli Stati Uniti!
I pancakes, deliziosi e soffici, hanno percorso un lungo viaggio nel tempo e nello spazio prima di arrivare sulle nostre tavole. Sebbene oggi li associamo principalmente agli Stati Uniti, dove vengono spesso accompagnati da sciroppo d’acero, marmellata, miele o frutta secca, la loro origine non è americana.
Già nel 500 a.C. i commediografi greci Cratino e Magnete, contemporanei del più celebre Aristofane, citavano un dolce a base di acqua, olio d’oliva e farina. Queste frittelle, cotte in padella e servite con miele a colazione, erano conosciute come teganites o tagenites, un nome derivato dal tipo di tegame in cui venivano preparate. Possiamo considerarli a tutti gli effetti l’antenato dei moderni pancakes,
Come accadde per molte tradizioni e ricette greche, anche le teganites furono adottate dai Romani. È noto, infatti, che i patrizi apprezzassero le Alica Dolcia, una versione più elaborata e arricchita di spezie delle frittelle greche. Sebbene ci siano voluti secoli prima che un agente lievitante venisse introdotto nella ricetta, ciò non impedì ai pancakes di diffondersi in tutta Europa e in Russia, dove assunsero una forma molto simile a quella delle attuali crepes.
Il successo di questo dolce semplice e versatile arrivò, nello stesso periodo, anche nelle isole britanniche, dove nacque il termine “pancake”. La prima testimonianza ufficiale di questo nome risale a un documento del Quattrocento. Tuttavia, sebbene il nome sia di origine inglese, il merito di aver perfezionato la ricetta, avvicinandola ai pancakes che conosciamo oggi, spetta agli olandesi.
In Olanda, infatti, il pannekoek e i poffertjes sono dolci tradizionali. Queste piccole frittelle, cotte in una padella sagomata, vengono servite impilate una sull’altra e guarnite con una spolverata di zucchero a velo, conquistando i palati di grandi e piccini.
I veri pancakes USA
Tuttavia, mancava ancora un elemento fondamentale. In Europa, fino a quel momento, nessuno aveva aggiunto alla ricetta un agente lievitante capace di conferire a queste focaccine la loro tipica consistenza soffice, così diversa da quella delle crepes. Questa innovazione, infatti, è tutta statunitense: negli USA, la ricetta, ispirata a diverse varianti europee, si è evoluta e consolidata, diventando un simbolo della cucina americana in tutto il mondo!
RICETTA PANCAKES PROTEICI
INGREDIENTI per 4 pancakes (2 porzioni)
- 4 albumi (circa 150 g)
- 75 g di yogurt greco 0% grassi
- 45 g di farina di avena integrale (oppure fiocchi di avena frullati, oppure altra farina a scelta)
- 1 pizzico di sale
- una punta di bicarbonato
PROCEDIMENTO
Mescolare gli albumi con una frusta (senza montarli) fino a quando saranno spumosi, aggiungere lo yogurt e la farina e mescolare bene, ma delicatamente per non formare grumi. Unire il sale e il bicarbonato.
Ungere con poco olio un padellino antiaderente, quando sarà caldo versare un mestolo di composto e lasciare cuocere fino a che sulla superficie si formeranno tanti buchi e inclinando il padellino l’albume non sarà liquido ma leggermente rappreso.
Girare il pancake sull’altro lato e cuocere ancora un paio di minuti. Procedere in questo modo fino ad esaurire il composto, ricordandosi di ungere il padellino ogni volta perché essendo privo di grassi, il pancake tenderà ad attaccarsi.
Ora potete decorare i vostri pancakes proteici con sciroppo d’acero e qualche gheriglio di noce, oppure con miele e lamelle di mandorle tostate oppure con un cucchiaio di yogurt greco 0% grassi e della frutta fresca affettata
Buon appetito!
Fonte: il giornale del cibo aliceworld